Perché utilizziamo touchscreen resistivi?

In Hope Industrial abbiamo sempre utilizzato sensori resistivi nei nostri touchscreen industriali. In particolare, utilizziamo i touchscreen resistivi AccuTouch a 5 fili di Elo Touchsystems.

Sensore di touchscreen resistivo AccuTouch
Sensore di touchscreen resistivo AccuTouch

I touchscreen resistivi sono costituiti da almeno due strati di lastra flessibile (policarbonato, nel nostro caso) posati su un substrato di vetro. Le lastre sono rivestite con una sostanza resistiva e sono tenute separate da piccoli punti. Quando si preme il touchscreen, gli strati flessibili vengono spinti insieme, generando una variazione di resistenza sia sull’asse verticale che orizzontale. Questa variazione viene misurata da sensori sui bordi dello schermo e il grado di variazione viene misurato come punto di contatto. Naturalmente esistono diverse tecnologie tattili: onda acustica di superficie(SAW), capacitiva, a infrarossi, ecc.

Tutto interessante, ma lo scopo di questo post non è quello di confrontare e contrastare queste tecnologie (Wikipedia lo fa benissimo), ma di spiegare perché abbiamo scelto la tecnologia resistiva a 5 fili, e perché usiamo i prodotti Elo in particolare.

I touchscreen industriali devono essere sigillati

In primo luogo un requisito di base, produciamo monitor LCD impermeabili per applicazioni industriali, quindi qualsiasi cosa usiamo deve essere impermeabile. I sensori resistivi soddisfano facilmente gli standard NEMA 12/4/4X e IP65/66 per l’esposizione ambientale e vengono facilmente sigillati nella cornice di un display industriale. Le tecnologie ottiche, come gli infrarossi, non sono così facilmente sigillabili e possono essere soggette a malfunzionamenti in ambienti estremamente sporchi. Anche alcune tecnologie basate sull’acustica possono avere problemi quando vengono incollate a un enclosure per la sigillatura, in particolare se l’incollaggio modifica le proprietà acustiche del vetro.

Gli schermi sensibili alla pressione funzionano con guanti e penne capacitive

I touchscreen resistivi sono anche puramente sensibili alla pressione, il che significa che tutto ciò che preme contro la superficie del sensore fa registrare un tocco. Un ovvio vantaggio è che l’utente può utilizzare una penna capacitiva realizzata con qualsiasi materiale; il che è molto utile quando è necessario un tocco di alta precisione e la punta del dito è troppo grande. Un vantaggio meno ovvio è la possibilità di utilizzare lo schermo indossando dei guanti. La maggior parte dei touchscreen capacitivi non funziona con guanti pesanti, poiché lo schermo rileva le proprietà elettriche del dito.

Gli schermi resistivi non hanno problemi: un utente con guanti protettivi pesanti può facilmente utilizzare i nostri schermi. Provate a farlo con il vostro iPhone dotato di touchscreen capacitivo!

I sensori resistivi non lasciano esposto il vetro

Molti impianti per l’industria alimentare e delle bevande hanno politiche estremamente severe che vietano l’esposizione del vetro, e per una buona ragione: una scheggia di vetro del touchscreen industriale non deve finire nel piatto o nel bicchiere dei clienti! La maggior parte delle tecnologie touchscreen utilizza il vetro grezzo come strato tattile esterno, ma non quella resistiva: i sensori Elo AccuTouch utilizzano uno strato esterno in policarbonato molto resistente che incorpora un rivestimento rigido acrilico per migliorare la resistenza ai graffi.

Incolliamo questo strato alle cornici dei nostri display industriali, il che significa che anche dopo un impatto frontale estremo che frantuma completamente il substrato del touchscreen e persino il display LCD, il vetro rimane in posizione e non viene rilasciato nell’ambiente. Per molti dei nostri clienti questo è un requisito a zero compromessi che la tecnologia resistiva affronta facilmente.

Elo AccuTouch: uno standard nel settore

Elo Touchsystems è leader nel settore dei sensori tattili e l’integrazione di tali sensori offre vantaggi che vanno al di là dei punti di forza della tecnologia resistiva. I sensori stessi sono della massima qualità, con un funzionamento stabile senza deriva e una calibrazione che può durare tutta la vita del prodotto.

Il controller Elo AccuTouch è dotato di un’ampia base di supporto per i driver. Elo fornisce driver per i sistemi operativi Windows che sono costantemente aggiornati con le più recenti caratteristiche, tra cui la calibrazione ad alta precisione a 25 punti e il pieno supporto per i gesti a singolo tocco di Windows 7. Inoltre, Elo supporta un’ampia gamma di sistemi operativi. Gli utenti Linux apprezzeranno non solo un driver standard che può essere compilato nella maggior parte delle build, ma anche una varietà di driver pre-compilati per le distribuzioni più comuni.

Il supporto per Elo AccuTouch è quasi onnipresente anche nei thin client comuni e in altri dispositivi informatici personalizzati. Molti fornitori leader, tra cui Wyse e HP, integrano il supporto per i controller Elo AccuTouch.

Diversi tipi di touchscreen resistivi

Lo strato esterno in policarbonato dei nostri sensori per touchscreen presenta un vantaggio rispetto a molte altre tecnologie touchscreen interamente in vetro, ma in rari casi questo materiale può rappresentare un problema. Occasionalmente riceviamo schermi dai clienti in cui l’utente ha deciso di utilizzare un taglierino come penna capacitiva, il che può causare un guasto se del liquido penetra nello schermo attraverso la membrana tagliata.

Per gli utenti che operano in ambienti in cui ciò potrebbe accadere, abbiamo due opzioni: in primo luogo, abbiamo una linea di pellicole proteggi-schermo per touchscreen industriali, realizzate con lo stesso materiale dei sensori tattili stessi e che includono un adesivo trasparente. Originariamente le avevamo progettate per proteggere i display nei peggiori ambienti possibili, ma abbiamo scoperto che alcuni utenti utilizzano queste pellicole a basso costo per tenere puliti gli schermi: periodicamente, si limitano a staccare la vecchia protezione e ad applicarne una nuova.

Inoltre, abbiamo diversi clienti che desiderano molti dei vantaggi di un touchscreen resistivo, ma hanno bisogno di una superficie esterna completamente antigraffio. In questi casi possiamo personalizzare un sensore per touchscreen di AD Metro. Questa azienda produce sensori per touchscreen resistivi blindati, che in realtà utilizzano un sottile strato di vetro nello strato esterno. Questi sensori sono abbastanza robusti e lo strato esterno in vetro conferisce loro un alto grado di resistenza a graffi e tagli, il che è l’ideale in alcuni ambienti industriali.

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